mercoledì 9 aprile 2014

Carcere

PAROLE OLTRE - LA VOCE DEI DETENUTI

Carcere
di Luigi

luogo di amarezza
di pianto e di dolore

sentimenti di colpa
luogo di amore.

Innocenti e colpevoli
uniti in un solo dolore
aspettando che arrivi
il giorno di pena finale.

Pensieri e nostalgia, ricordi di libertà
cantando o parlando, piangendo o sorridendo,
sarebbe infinito
il tempo che va passando.

Esistono persone che non hanno il coraggio
di affrontare la realtà
prendono la terapia
per dimenticare tale crudeltà.

Però è importante
in Dio confidare
mantenendo la speranza

per i suoi figli da non abbandonare.


* Il nome dell'autore detenuto è di fantasia. Il testo qui riportato non è una trascrizione fedele ma è frutto di una personale e approssimata rielaborazione del testo originale letto dall'autore durante i nostri incontri.

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