Autori

In questa sezione sono raccolte, in ordine di inserimento, le schede di alcuni degli autori che hanno partecipato al progetto Libroforum


LEANDRO GENNARI
Si laurea in Medicina nel ’57 a Pavia. Lo stesso anno entra nell’Istituto Nazionale per lo Studio e la Cura dei Tumori di Milano dove lavora per 40 anni. All’Istituto conosce Umberto Veronesi che gli insegna il mestiere e gli fa da “fratello maggiore oltre che da Mentore”. Così, Leandro Gennari diventa per la riconoscenza dei suoi pazienti il “bisturi d’oro” della chirurgia oncologica non solo italiana. Nel 1975 è Direttore della Divisione di Chirurgia Oncologica dell'Istituto dei Tumori, nel 1987 il Ministero lo autorizza ad eseguire il trapianto di fegato. E' presidente della Società Italiana di Chirurgia Oncologica, è tra i fondatori del Hepato-Biliary Pancreatic Surgical Association e della European Society of Surgical Oncology. È membro del Comitato Scientifico per l'oncologia nell'International Gastro Surgical Club e di numerose altre società mediche italiane e straniere. Molti suoi studi, inoltre, sono stati pubblicati su riviste internazionali di medicina. Nel 2003 gli viene conferito l'Ambrogino d'oro. Autore di raccolte poetiche e del saggio Curare. Idee per una nuova sanità edito da Mursia. Fa attivamente parte dei moderatori dello staff del Libroforum.


DAVIDE ASSAEL
Davide Assael è nato a Milano il 30 marzo 1976. Sempre a Milano, si è laureato in Filosofia con Carlo Sini, per proseguire i propri studi a Ginevra. Tornato in Italia, ha svolto attività di ricerca per la Fondazione ISEC (Istituto di Storia e dell'Età Contemporanea) di Sesto S. Giovanni, per il quale ha condotto studi sulla Filosofia italiana del '900, pubblicando due monografie. Dal 2006, collabora alle iniziative culturali e di ricerca della Fondazione Centro Studi Campostrini di Verona (www.centrostudicampostrini.it), dove prosegue i suoi studi in ambito teologico. All'attività di ricerca ha sempre accompagnato l'insegnamento alle scuole superiori.

PAOLO BERIZZI
Paolo Berizzi, 40 anni, è nato a Bergamo. Laureato in filosofia, è inviato de "La Repubblica". Scrive di cronaca politica e si occupa, in particolare, di inchieste. Ha scritto con Dario Cresto-Dina Il mio piede destro. La vera storia di Antonio Cassano (2005 - Baldini Castoldi Dalai editore), Morte a 3 euro. Nuovi schiavi nell'Italia del lavoro (2008 - Baldini Castoldi Dalai editore), Bande nere - come vivono, chi sono, chi protegge i nuovi nazifascisti (2009 Bompiani editore) e ha scritto con Antonello Zappadu La Bamba - Dalla foglia al naso del mondo. Viaggio nella "via della coca" e nelle vite dei suoi schiavi (2012 - Baldini Castoldi Dalai editore)

ORESTE PIVETTA
Oreste Pivetta (Wikipediaè nato a Milano nel 1949. Laureato in Architettura è giornalista professionista dal 1976. Ha lavorato a l’Unità e collabora con numerose riviste tra le qualiCasabellaL’Indice dei libriLinea d’OmbraLo straniero. Ha collaborato e collabora a trasmissioni radiofoniche per Radiotre e Radio Popolare. Ha scritto alcuni libri trai qualiCandido Nord (1993), Tre per due (1994), La vocazione minoritaria (con Goffredo Fofi , 2009). Per BCDe ha pubblicato Plusvalori (con Alessandro Profumo e Giovanni Moro, 2003), Io, venditore d’elefanti (con Pap Khouma, 2006) e Franco Basaglia, il dottore dei matti (Dalai editore, 2012)


GIANCARLO PONTIGGIA
Giancarlo Pontiggia, poeta, saggista, (WikipediaNel 1998 ottiene il premio Montale con la raccolta poetica Con parole remote edita da Guanda. Insegna letteratura italiana e latina in un liceo milanese. E' stato redattore della rivista di poesie Niebo e ha curato con Enzo Di Mauro per la Feltrinelli La parola innamorata. Poeti nuovi. Traduttore di molti autori francesi e classici. E' responsabile della sezione letteratura italiana della rivista Ali e della rivista Poesia e Spiritualità. Tre le sue numerose pubblicazioni: Bosco del tempo edito da Guanda (2005) e i saggi Contro il Romanticismo / Esercizi di resistenza e di passioneMedusa (2002) e Selve letterarieMoretti&Vitali (2006)

DAVIDE RONDONI
Davide Rondoni è uno dei più affermati poeti contemporanei italiani. (Wikipedia | Sito Personale | Twitter) Nasce a Forlì nel 1964 e si laurea in letteratura italiana con Ezio Raimondi. All'attività poetica affianca un'intensa attività pubblicistica: scrive per importanti quotidiani nazionali tra cui il Corriere della Sera, è, inoltre, opinionista di Avvenire, e critico letterario per il supplemento domenicale del Sole 24 Ore. Ha fondato e dirige la rivista clanDestino. Dal 2006 conduce la trasmissione di poesia Antivirus sull'emittente televisiva TV2000. Tiene corsi di poesia in diversi atenei, in Italia e all'estero. Ha pubblicato numerose opere di poesia, di saggistica, di narrativa e teatro. Nel 1999 con Il Bar del tempo si impone all'attenzione della critica.

FRANCO LOI
Franco Loi, raffinato poeta dialettale (Wikipedia | Treccani). nasce a Genova il 21 gennaio 1930 da famiglia operaia. Il padre ferroviere si trasferisce a Milano dove il poeta compie i suoi studi di ragioneria e inizia a lavorare come contabile prima a Lambrate e poi a Genova, per poi impiegarsi all’Ufficio stampa della Mondadori. Attivo militante comunista, lascia ogni attività politica negli anni ’70. L’esordio poetico risale ai 35 anni, dopo una stagione di incubazione tra il settembre del ’65 e l’estate del ’74. quando compone, quasi sotto dettatura: “scrivevo versi per quattordici ore filate, mi sono sempre considerato amanuense di Qualcuno” – ammetterà lui stesso - la sua produzione lirica in vernacolo. Dopo l’uscita delle prime opere che riscuotono un immediato successo, raggiunge la maturità artistica con Strolegh, la sua opera più famosa, edita da Einaudi, con prefazione di Franco Fortini. Seguono moltissime altre opere in versi (circa una ventina di libri) tra cui Teater, pubblicata da Einaudi, Angel, Edizioni San Marco dei Giustiniani e L’aria della memoria, sempre edita dalla Einaudi che raccoglie tutte le poesie scritte tra il 1973 e il 2002. La poesia di Loi è una poesia di impegno politico, tra i temi toccati: la guerra come presentificazione del male nella storia dell’uomo, culminante nell’immagine simbolo di Piazzale Loreto. Qui il poeta vide il 10 agosto, del ’44 i corpi dei partigiani uccisi, gettati come spazzatura, e nel ’45 i corpi di Mussolini e di Claretta Petacci. Con varietà di toni che trascorrono dalla invettiva, al rimpianto elegiaco di una paradiso perduto, alla invocazione, alla preghiera, alla satira sferzante, al dolore per le ferite non rimarginabili, il poeta ricompone un complesso universo, dove trovano testimonianza le principali vicende del ‘900. La scelta del dialetto, una lingua aperta a tutte le influenze, è finalizzata a una libertà espressiva ma ubbidisce anche a una precisa scelta di campo ideologica oltre che formale e espressiva.

ROSA GARGIULO
Rosa Gargiulo, amante della vita e scrittrice per passione, nel 2007 pubblica il suo primo romanzo epistolare Cara Jo, che riceve numerosi consensi ed è presente alle fiere dell’editoria più importanti e rappresentative in Italia.
Nel 2009 pubblica Chiacchiere e Ragù, diario gastronomico sentimentale in cui – accanto al dato puramente autobiografico – si inserisce la storia del territorio in cui l’autrice è nata e vive, cioè la penisola sorrentina.
Life in progress. Pensieri lunghi un anno’ è il suo esordio in digitale. Il percorso e la cura dei titoli è affidata da sempre all’agenzia Contrappunto Literary Management di Natascia Pane.

MARCO CESATI CASSIN
Marco Cesati Cassin è nato a Milano nel 1961. Ha lavorato per lungo tempo nel settore della gestione alberghiera e del turismo. Da circa vent'anni è un sensibile ricercatore e studioso di fenomeni legati al Destino, alle coincidenze e alla sfera spirituale. Ha pubblicato il romanzo Il ricercatore di emozioni (La Lepre, 2011) e Non siamo qui per caso(Sperling & Kupfer, 2012). Navigando tra scienza, filosofia, psicoanalisi e ricerca metafisica Marco Cesati Cassin esplora le trame misteriose delle nostre vite per coglierne il disegno nascosto.

IGINIA BUSISI SCAGLIA
Iginia Busisi Scaglia è nata e vive a Milano. Laureata in Lettere e Filosofia all’Università statale di Milano, ha pubblicato un libro per bambini: Filastrocche Briccose e due raccolte di poesie Sfondando l’Infinito e Sfogliando un girasole. Sue poesie sono pubblicate da anni sullaAgenda dei poeti, Otma edizioni. Ha vinto numerosi premi anche a livello internazionale. Frequenta il Centro Culturale Asteria che commenta con queste parole la sua poesia: “Si imbiancano le parole poetiche che parlano con sapori dolci di infanzia, che aprono valigie di sapienza”.

PIER LUIGI BONORA
Pier Luigi Bonora, Professore ordinario di Scienza e Tecnologia dei materiali a riposo, nato (1937) e laureato in Chimica Pura a Ferrara, ha insegnato e ricercato nella stessa città e a Genova, Marsiglia, Parigi, Hackensack (NJ), Trento e attualmente a Udine. La corrosione e protezione dei materiali è l’argomento principale delle sue attività economiche e professionali, dal quale ha ricevuto soddisfazioni e onori, ossia “tiepide carezze del mondo”. Alla attività accademica e scientifica ha affiancato un profondo interesse per la scrittura e per la poesia che ha trovato espressione in un suo libro di liriche e prose, di recente pubblicazione, dal titolo: Di me dell’amore alla vita. Tentativi di dare estetica ai pensieri.

GIORGIO CESATI CASSIN
Giorgio Cesati Cassin nasce a Milano nel 1930. Medico chirurgo, si specializza in otorinolaringoiatria, in anestesia e rianimazione e in oncologia, trascorre lunghi anni a esaminare il corpo ricavandone crescente insoddisfazione. Decide allora di scrutare l'anima, diventando, con un faticoso percorso, psicoterapeuta. Approdato successivamente alla spiaggia del Conversazionalismo e diventato membro dell'Accademia delle Tecniche conversazionali di Giampaolo Lai, si scopre disidentico e polimorfo e inizia a scrivere dopo aver frequentato e conosciuto Giuseppe Pontiggia che, prematuramente scomparso, non fa a tempo ad inserirlo nelle sue Vite di uomini non illustri, seconda edizione. Siccome non aspira alla fama, con protervia tutt'ora impunita, novello Deucalione superstite al diluvio inviato da Zeus, si ostina a scrivere con la speranza di essere letto. Ha pubblicato con, ahimè, La Vita Felice: I racconti del caos (2000, 2a ed. 2011) in cui il filo conduttore che lega i personaggi, incolpevoli vittime delle passioni, sembrerebbe l'evento caotico; Il Grattacielo di Nizza (2001, 2a ed. 2011) una storia del genere psico-noir, in cui il protagonista, tra un genitore biologico e un padre adottivo che gli preferisce l'altro figlio, consuma la sua vita nella passione della mancanza; Un uomo in bilico (2003, 2a ed. 2011) dove l'esistenza del protagonista è lacerata dalla contraddizione, dalla dicotomia tra l'attrazione per le donne e la necessità di sfuggirle; Fumo dagli occhi (settembre 2011), storia di un bambino che "scopre" il mondo dei grandi, mettendo alla prova tutte le certezze che costellano la sua visione infantile. Malgrado gli argomenti delle sue opere siano tutt'altro che allegri, lo scrittore riesce a renderli leggibili con, come scriveva Pontiggia, "una grazia sorniona, una ironia malinconica, a volte con effetti paradossali, surreali e grotteschi". 
Fa attivamente parte dei moderatori dello staff del Libroforum.

DAVIDE FERRARIO
Davide Ferrario, regista, sceneggiatore e scrittore. Nel 1987 esce il suo primo cortometraggio: Non date da mangiare agli animali, seguito due anni dopo dal primo lungometraggio La fine della notte che riscuote un’ottima critica. La sua carriera di regista è costellata di riconoscimenti in campo nazionale e internazionale, nel 2005 con Dopo mezzanotte ottiene tre nomine al David di Donatello.  Nel 1995 pubblica il romanzo Dissolvenza in nero, vincitore del premio Hemingway (adattato poi nel film di Oliver Parker Fade to Black) e nel 2010 pubblica con Feltrinelli Sangue mio.

PAOLO CASTALDI
Autore di fumetti, storyboarder e illustratore milanese, classe 1982. Ha collaborato con importanti aziende televisive e pubblicitarie in veste di illustratore e storyboarder, quali SKY , Canal Jimmy, MTV e con vari studi creativi come Real Life Television e Studio Bozzetto. Debutta nel mondo del fumetto con la storia breve I will never be clean again, scritta da Adriano Barone, con il quale poi realizza The anomaly, sempre per Star Comics. Nel 2008 pubblica la storia breve Non troppo lontano edita dal comune di Settimo Milanese. In seguito inizia la collaborazione con Edizione Voilier, per la quale pubblica il romanzo a fumetti Nuvole rapide in due parti (nel 2009 e nel 2010). Nel Febbraio del 2011 pubblica con BeccoGiallo Etenesh, l'odissea di una migrante.


CARMELO PISTILLO
Carmelo Pistillo è poeta e uomo di teatro: drammaturgo, regista, attore. Nel 1982 ha curato e presentato il primo Festival di Poesia a Milano, svoltosi in Piazza Duomo con la prestigiosa partecipazione di Raphael Alberti, Edoardo Sanguineti, Luciano Erba, Franco Loi, il cantautore Roberto Vecchioni, ed altri numerosi poeti. Per molti anni ha collaborato con Hystrio, trimestrale di spettacolo diretto da Ugo Ronfani. Insieme al fratello Luigi ha creato Lombardia Festival, manifestazione multidisciplinare a cui hanno partecipato importanti artisti del panorama musicale e culturale italiano. Negli anni ottanta, con Antonio Porta, una delle principali voci poetiche del secondo Novecento, ha realizzato uno dei primi esempi di teatro di poesia. Ha pubblicato La locanda della chiglia (1986, Premio Camaiore Opera Prima), L’impalcatura (1992, Premio Speciale Guido Gozzano), Quaderno senza righe (2008), Mabuse (2009, Premio teatrale Alessandro Fersen) e I ponti, i cerchi (2011) L’ultimo spettacolo in cui è apparso nella triplice veste di autore, regista e interprete, è stato Danzando Galileo, presentato al Teatro Coccia di Novara con 300 ballerini in scena e un coro di voci bianche.



MASSIMO FOSSATI
Nato a Savona come Libero, il protagonista del suo romanzo L’angelo triste, approda in Piemonte agli inizi degli anni sessanta al seguito della famiglia. Laureato in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Torino, vive e lavora a Pinerolo dove esercita la professione di avvocato. Per Sovera Edizioni, nella nuova collana I Camaleonti curata da Natascia
Pane dell’Agenzia letteraria Contrappunto di Torino, ha pubblicato il suo primo
romanzo.



PAOLO PASI
Paolo Pasi (1963, milanese) è giornalista Rai e scrittore. Ha vinto la prima edizione del premio giornalistico Ilaria Alpi e, nel 2005, il premio Giallomilanese. Nel novembre 2000 ha esordito con la raccolta di racconti Ultimi messaggi dalla città (ExCogita di Luciana Bianciardi, prefazione di Dan Fante). Altre raccolte di racconti sonoStorie senza notizia (sempre per ExCogita) e Le brigate Carosello (ExCogita, prefazione di Fernanda Pivano). Nel 2007 è uscito il suo romanzo L'estate di Bob Marley (Tullio Pironti Editore). Memorie di un sognatore abusivo(Edizioni Spartaco, 2009) è il suo secondo romanzo. Nel luglio 2011 è uscito il suo nuovo libro, una raccolta di racconti dal titolo E il cane parlante disse bang, Edizioni Spartaco. Altri racconti sono usciti in varie antologie. Paolo Pasi è anche chitarrista e scrive canzoni. Il suo Cd Fuori dagli schermi, uscito nel 2011 e autoprodotto, contiene nove brani ispirati ad altrettante storie.



ANTONIO MERCURIO
Antonio Mercurio è figlio d’arte. Il padre pittore gli ha sicuramente trasmesso una sensibilità per la scala cromatica che trasferisce come materiale visivo nelle sue composizioni letterarie. Esercita la professione di medico, specialista chirurgo e urologo. Di origine napoletana si è trasferito a Milano dove vive da oltre quarant’anni. Per l’editore Crocetti ha pubblicato nella collana Alabatros: Lunaria una raccolta di poesie, e Requiem nel bosco, con Excogita editore, un giallo “espressionista”, dallo stile denso e raffinato.



ANNA MARIA HABERMAN
Anna Maria Haberman è figlia di padre ungherese e di madre italiana. Si è diplomata in pianoforte e ha conseguito la laurea in Medicina specializzandosi in ortopedia e traumatologia. Per molti anni ha esercitato la professione di medico chirurgo ortopedico tenendo collateralmente corsi di fisiopatologia per musicisti all’Accademia di Imola. Dopo la morte del padre si è dedicata a ricerche storiche sull’Ungheria negli anni a cavallo della Seconda Guerra Mondiale riportando alla luce documenti e vicende che la Storia Ufficiale ha relegato nella zona grigia dell’indifferenza e dell’oblio E’ vincitrice con L’ultima lettera per Tibor ( La Giuntina, Firenze) del primo premio assoluto al III concorso Mario Tobino. Nel 2009 ha pubblicato Tamas konyve (Kyeselbach, Budapest) testo documentario, dedicato al fratello disperso nei campi di concentramento nazisti. Nel 2010 pubblica con la Casa Editrice Proedi Il Labirinto di carta, libro che varca il muro del silenzio che ci separa da coloro che non possono risponderci.