lunedì 29 dicembre 2014

Bullismo

PAROLE OLTRE - LA VOCE DEI DETENUTI

Bullismo (prima parte). 
di Adam


Gli ultimi incontri del Libroforum sono stati dedicati al bullismo.

Adam ha voluto proporre un suo breve testo sul bullismo per raccontare la sua esperienza.



BULLISMO 
(PRIMA PARTE)

Il bullismo è un fenomeno molto pericoloso che coinvolge molti giovani al giorno d’oggi. Di essere bullo, spesso, non ci si rende conto. 

Nella mia vita scolastica, durata circa sei anni di superiori, posso affermare di essere stato un bullo a tutti gli effetti. In prima superiore ero un ragazzo molto vivace, ma non commettevo atti di bullismo. 

Il primo atto di bullismo che mi ricordo è avvenuto quando frequentavo la seconda superiore. In vicinanza delle vacanze di Natale, la Preside aveva concesso di potere organizzare la festa di fina anno. In quell’occasione io mi sono presentato con una bottiglia di whisky. 

Alle sette e trenta ho iniziato a bere e alle otto e trenta l’avevo già finita e si possono immaginare le condizioni in cui mi trovavo. 

Il vero atto da bullo lo compio verso le dieci del mattino, quando improvvisamente esco dall’istituto, ovviamente senza permesso e un ragazzo di quarta o quinta, non ricordo bene che classe facesse, incaricato del servizio d’ordine, mi invita a rientrare subito. 

In quel momento non so cosa mi sia passato per la testa, sta di fatto che l’ho insultato molto pesantemente. Lui non si è arreso, minacciandomi che avrebbe chiamato la preside. 

In quel momento gli sono saltato addosso, prendendolo a pugni e calci, dicendogli: “Vai, adesso dalla preside, brutto figlio di puttana!

* Il nome dell'autore detenuto è di fantasia. Il testo qui riportato non è una trascrizione fedele ma è frutto di una personale e approssimata rielaborazione del testo originale letto dall'autore durante i nostri incontri.

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