lunedì 12 settembre 2011

Voglia di libertà

PAROLE OLTRE - LA VOCE DEI DETENUTI


Voglia di libertà
di Gian

Sono Gian,
e queste parole che seguiranno ritengo che rispecchino la mia vita.
Ecco come dopo quattro anni di carcere, posso esprimere ciò che manca alla mia vita:
Io non ho mai dimenticato quello che ho fatto da me lascerò questo triste porto, partirò allora da qui.
Io non ho mai cancellato il dolore che ho dentro da un pò, non c'è riposo mio migliore del riposo che un poco c'è già con me...
Voglia mia di vita
voglia di una colpa
voglia di perdono
voglia di calore umano
voglia di partire
voglia di sapori nuovi
voglia di sognare forte
voglia di star bene
Nel mio viaggio un solo posto per me
questa ragazza occhi al cielo
questa ragazza ha un'idea di viaggiare in mezzo alle stelle
un giorno quando sarà libera e fiera di essere se stessa
già sicura del nome che avrà
Questa ragazza di fronte al cielo non avrà amarezza mai più
Voglia di una stanza
voglia di silenzio
voglia di saltare
voglia di colore chiaro
voglia di una voce
voglia dell'estate
voglia di qualcos'altro
voglia di conoscere la pace
Nel mio vaggio un solo posto per me.
Questa ragazza occhi al cielo ormai ha conquistato anche me.
Ora, dipende tutto da voi!

* Il nome dell'autore detenuto è di fantasia. Il testo qui riportato non è una trascrizione fedele ma è frutto di una personale e approssimata rielaborazione del testo originale letto dall'autore durante i nostri incontri. 

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